Il tema degli infortuni e dei grandi danni può apparire solo ad una analisi superficiale di scarso rilievo o importanza secondaria nella complessiva attività di studio e consulenza.
Infatti, contrariamente a quanto generalmente inteso, le voci che afferiscono a tali tipologie di intervento sono molteplici e sono volte a tutelare la figura del danneggiato, spesso con creazioni di natura giurisprudenziale, che quindi sfuggono alla normale consultazione dei manuali, e che sono volte ad adeguare con il diritto vivente quelle che spesso sono previsioni normative arcaiche e inadeguate all’evoluzione dei tempi e dei diritti propri del soggetto.
Inevitabile, quindi, oltre che necessario un’ aggiornamento continuo e costante da parte del professionista, anche perché la definizione errata di una vicenda spesso comporta l’impossibilità di una sua riapertura e rivalutazione, cristallizando così il danno a carico del danneggiato in maniera immutabile e con gravissima incidenza per la vita propria e quella dei familiari.
Altrettanto rilevante, infine, è il tema delle consulenze esterne, necessarie ed indispensabili ad una corretta stima e valutazione dei danni, per le quali lo studio ha la fortuna di poter vantare professionalità di primo piano e di rilievo nazionale, così da adattare ogni caso alla giusta dimensione.