E’ visibilmente soddisfatto l’avvocato Pasquale Cardillo Cupo, insieme all’avvocato Verdone, difensore del 42enne Andrea Tamburrino, da questa mattina detenuto anche per il reato di omicidio preterintenzionale nei confronti dell’ex convivente Giuseppe Langella, avvenuto il 2 dicembre di un anno fa nell’abitazione che i due condividevano in via Giovenale a Formia.
“La Procura di Cassino aveva ipotizzato l’omicidio volontario aggravato così come relazionato dal proprio consulente – spiega il legale formiano -, ma l’incidente probatorio da noi richiesto, tenutosi ai primi di giugno, e il contraddittorio che ne è seguito, hanno portato il Gip ad avvalorare la tesi dell’omicidio preterintenzionale ovvero non voluto da Tamburrino”.
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